Dal Territorio Sociale e Sanità

Prevenire sovraindebitamento e usura, domani tre convegni Adiconsum

(Forlì, 19 ottobre 2017) La crisi ci ha, purtroppo, tragicamente insegnato che nessuno è ormai più al sicuro sul fronte della solidità economica. Questa nuova realtà è quella con cui quotidianamente si rapporta Adiconsum, in qualità di gestore, su incarico del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del Fondo di prevenzione del sovraindebitamento e dell’usura rivolto alle famiglie in stato di bisogno. Nonostante i dati sulla povertà 2016 nel nostro Paese, diffusi recentemente dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, abbiano rilevato che essa sostanzialmente non ha subito variazioni di rilievo rispetto agli anni precedenti, ciò non significa che le famiglie non abbiano più difficoltà nel pagare il mutuo e gli acquisti a rate.

La realtà è che i poveri in Italia esistono e sono  tanti:

  • il 6,3% (5,7% nel 2015) delle famiglie si trova in povertà assoluta, cioè in grado di conseguire uno standard di vita minimamente accettabile
  • il 10,6% (10,3% nel 2015) in povertà relativa che è pari per:

–  famiglia con 1 componente:         625,15 euro/mese

–  famiglia con 2 componenti:          1.041,91/mese

–  famiglia con 3 componenti:          1.385,74/mese

–  famiglia con 4 componenti:          1.698,31/mese

Molte famiglie, soprattutto quelle che rientrano nella soglia di povertà relativa a causa della perdita del posto di lavoro del capofamiglia o per la morte o infortunio del componente col reddito più significativo e che quindi non hanno più quella disponibilità di reddito che permetteva loro di sostenere le varie spese, perdendo in questo senso “credibilità” agli occhi di  banche/finanziarie, possono trovare un aiuto ricorrendo al Fondo di prevenzione del sovraindebitamento e dell’usura, gestito da Adiconsum per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il ruolo di Adiconsum è quello di identificare la reale situazione di sovraindebitamento e cercare delle soluzioni che possono essere educative, capire come evitare situazioni di debito mediante la redazione del bilancio famigliare e sani comportamenti di consumo, oppure di intervento diretto tramite lo stralcio delle posizioni debitorie e l’intervento a garanzia del Fondo Antiusura. Le situazioni di sovraindebitamento sono la pericolosa premessa  dell’usura.

Adiconsum Romagna ha pertanto organizzato tre CONVEGNI PUBBLICI nella data del 20 ottobre 2017 nelle seguenti località:

  • alle ore 10,00 a FORLI’ in Piazza Del Carmine 20 presso Cisl Romagna saletta al pian terreno;
  • alle ore 15,00 a RAVENNA in Via Vulcano 78/80 presso Cisl Romagna saletta riunioni;
  • alle ore 20,30 a SAVIGNANO SUL RUBICONE c/o Municipio Piazza Borghesi 9 – Sala Galeffi

Nel convegno vogliamo pertanto focalizzarci sugli strumenti a nostra disposizione per:

  1. educare al bilancio famigliare
  2. capire quando si manifesta il sovra indebitamento e quando l’usura
  3. quali le soluzioni possibili in aiuto alla famiglia per uscire dalla crisi economica

Interverranno l’avvocato Carlo Ficarelli, nominato dal Tribunale di Reggio Emilia “Gestore della crisi” ex.legge 3/2012, collaboratore di Adiconsum per la gestione della crisi economiche famigliari. Per Adiconsum Romagna le relazioni saranno presentate dalla dott.ssa Stefania Battistini e dall’Avv. Alessandra Nannini.

Nel solo convegno di Savignano sul Rubicone interverrà anche “L’Associazione di promozione sociale Un Cuore per Tutti” con sede in Savignano Sul Rubicone la quale ha fra gli obbiettivi statutari l’aiuto alla situazioni di svantaggio economico e famigliare e non solo perchè estende il suo raggio di azione alla difesa dei soggetti deboli della societa: persone anziane sole, donne che hanno subito violenza, minori con disagio.

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Ufficio Stampa