Dal Territorio

Mirandola: incontro sindacati-Comune sul bilancio 2018/2019

(Modena, 7 novembre 2018) Continuano gli incontri di contrattazione sociale territoriale tra il Comune di Mirandola e Cgil Cisl Uil (con le rispettive categorie del pubblico impiego e dei pensionati), in particolare sulle variazioni al bilancio 2018 e le previsioni 2019. «Dall’ultimo incontro emerge la volontà di investire nel rafforzamento delle politiche sociali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e tutelare le fasce più fragili della popolazione – dichiarano Cgil Cisl Uil Area Nord, Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl, Spi Cgil Fnp Cisl Uilp Uil – Si tratta di un impegno concreto per lo sviluppo della città che ha l’obiettivo non solo di creare lavoro, ma si pone con un certo interesse anche nei confronti della cultura e della formazione, guardando con attenzione alle giovani generazioni e praticando una ricostruzione post-sisma che rispetti il principio della rigenerazione urbana, in abbinamento a investimenti tecnologici per la sicurezza».

I sindacati riconoscono che la perdita di autonomia impositiva dei Comuni, alle prese da anni con le incertezze su quantità e tempi dei finanziamenti nazionali, ha ricadute pesanti sulle risorse a disposizione della comunità. A cominciare, per esempio, dagli stanziamenti delle “risorse sisma”, che non trovano ancora conferme da parte del governo, e della riduzione stimata in 150 mila euro del fondo di solidarietà comunale.
In questo quadro Cgil Cisl Uil apprezzano la volontà del Comune di Mirandola di mantenere le agevolazioni Imu, non introdurre nessuna variazione sull’addizionale comunale Irpef e le agevolazioni dedicate all’occupazione di spazi pubblici. Al contempo si dà atto che gli investimenti più significativi riguardano opere pubbliche come il palazzo comunale, il teatro e il castello, cui si aggiungono piste ciclabili, parchi e scuole. È poi previsto che il nuovo piano del traffico si pone come obiettivo l’aumento della sicurezza su strada, favorendo la “mobilità dolce” (limitazione del traffico semi pesante/pesante in favore di mezzi a minor impatto ambientale). L’attuazione del piano di recupero del centro storico potrà contare su uno stanziamento iniziale di 2,425 milioni di euro, cui si dovrà aggiungere l’investimento per l’illuminazione pubblica.

La manutenzione del territorio vede già interventi sulle strade e soprattutto su aree specifiche di tutte le frazioni. La sicurezza dei cittadini è un tema sempre presente nella programmazione degli interventi, tant’è che l’amministrazione comunale ha proceduto, attraverso bandi pubblici, a erogare nel 2017 e nel 2018 contributi per un valore di 115 mila euro a 131 famiglie che hanno istallato sistemi di allarme. Su questo versante si intende proseguire anche nel 2019 con l’emissione di un nuovo bando ad hoc.

«Importanti sono anche i progetti su cui si sta lavorando per arricchire Mirandola di occasioni di formazione e conoscenza, come la promozione di start-up collegate alla ricerca del Tecnopolo e l’istituzione di borse di studio per i ragazzi meritevoli che si iscrivono all’università. Segnaliamo con favore – continuano i sindacati – anche l’impegno di spesa di 8,1 milioni di euro per la costruzione della biblioteca che diverrà, nei fatti, un centro multimediale di attrazione e aggregazione, rivolto soprattutto ai giovani. I giovani, singoli e/o famiglie, potranno inoltre contare su un contributo per l’affitto nel caso in cui decidano di abitare nel centro storico. Non manca neppure il sostegno al volontariato, a partire dal recupero~del centro anziani che si sta completando in questi mesi e dall’individuazione di locali da adibire a sede per le associazioni».

Sono previsti anche interventi di manutenzione delle case Acer, procedendo all’installazione di un ascensore nel palazzo di via V. Veneto che consenta agli anziani e non, residenti in tale struttura, di godere di una maggiore autonomia mobile. Anche lo stabile di via Posta sarà adeguato. Molte altre azioni sono in corso o in fase di avvio. Tra queste si sottolinea il contributo di 729 mila euro per la piscina; il progetto per la nuova stazione dei pullman; l’adeguamento sismico degli asili e l’emissione dei bandi per la costruzione del mercato coperto, sempre con l’obiettivo di valorizzare il centro storico.

Cgil Cisl Uil Area Nord, Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl, Spi Cgil Fnp Cisl Uilp Uil apprezzano anche i risultati che la macchina amministrativa comunale ha raggiunto nel 2018, rendendo più efficienti i servizi ai cittadini. Aspetto non trascurabile è il fatto che la maggiore efficienza ha permesso il recupero dell’evasione delle imposte comunali (è stata accertata un’evasione/elusione di oltre 700 mila euro).

«Il giudizio comune che ne consegue è che siamo di fronte a un percorso che guarda volutamente al futuro, dopo aver affrontato con decisione una crisi economica e sociale non ancora terminata e che sta cercando di trasformare il dramma del sisma in opportunità di crescita. Ora serve dare continuità ai risultati raggiunti, mantenendo alto il livello di confronto con le parti sociali e puntando sempre più sulla qualità della vita, in un territorio che – concludono i sindacati confederali, del pubblico impiego e dei pensionati dell’Area Nord – fa del valore della coesione il principio fondante della nostra comunità».

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