Dal Territorio

Errebi, nessun accordo e c’è lo sciopero

(Ravenna, 18 gennaio 2019) Oggi è stata organizzata una giornata di sciopero dei lavoratori della Errebi spa, con presidio davanti alla sede di via Fornace Zarattini a Ravenna, per sostenere la protesta contro la società che intende procedere al licenziamento di 16 dipendenti per riorganizzazione dell’azienda.  

Le organizzazioni sindacali di categoria (Filcams Cgil di Ferrara e Ravenna, Fisascat Cisl di Ravenna), Uiltucs Uil di Ravenna) avevano comunicato ai lavoratori della Errebi, che ha sedi a Ravenna ed a Ferrara, l’esito negativo dell’incontro di ieri (giovedì 17) presso la Regione Emilia-Romagna sulla procedura di licenziamento collettivo.

Infatti la Errebi intende chiudere lo stabilimento di Ferrara accentrando l’attività di distribuzione su Ravenna e licenziando tutti i lavoratori ferraresi: le due impiegate degli uffici amministrativi ed i cinque magazzinieri della logistica. Pesanti anche le ricadute sui dipendenti di Ravenna perché la Errebi prevede il licenziamento dei nove lavoratori della logistica in quanto vuole cedere l’attività di gestione del magazzino ad una società cooperativa.

I sindacati avevano presentato diverse proposte per affrontare le ricadute delle decisioni aziendali che consistevano nella continuità occupazionale alle medesime condizioni contrattuali per i lavoratori interessati dal licenziamento ed un piano di incentivazione volontario all’esodo.

Non essendoci, al momento, risposte soddisfacenti da parte della Errebi, i lavoratori hanno aderito all’unanimità allo sciopero odierno perché le scelte dell’azienda mettono in grave difficoltà economica almeno 16 lavoratori e lo loro famiglie.

Filcams Cgil Ferrara     Filcams Cgil Ravenna                    Fisascat Cisl Romagna            Uiltucs Uil Ravenna

      Anna Pensa                 Daniele Casadio                              Gianluca Bagnolini                 Claudia Lugaresi

 

 

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Ufficio Stampa