Dal Territorio

Bilancio di sostenibilità, tutti i numeri della Cisl Emilia Centrale

(Modena, 12 dicembre 2019) Con 100.303 iscritti (3.699 in più rispetto al 2017) è la struttura Cisl più grande dell’Emilia-Romagna e l’ottava in Italia. La Cisl Emilia Centrale, nata il 27 maggio 2015 dall’accorpamento tra la Cisl di Modena e Reggio Emilia (fondate entrambe nel 1950), ha realizzato il suo quarto bilancio di sostenibilità. Contiene tutti i numeri (aggiornati a fine 2018) che fotografano l’organizzazione, comprese le risorse umane ed economiche necessarie per adempiere la missione Cisl: difendere i lavoratori e pensionati, salvaguardare la loro dignità, migliorare le condizioni salariali, normative e professionali, accrescere il benessere materiale e immateriale della comunità.

Alla Cisl Emilia Centrale aderisce l’8,1% della popolazione modenese e reggiana (1,237 milioni di abitanti). Più della metà degli iscritti sono lavoratori attivi (53,26%) e donne (52,64% del totale). Tra i lavoratori attivi la maggioranza (51,90%) è nella fascia di età 30-50 anni, mentre gli under 30 sono il 7%; è straniero il 30% degli iscritti tra gli attivi.

La Cisl, che ha 49 sedi (due provinciali, undici zonali e 36 comunali), è suddivisa in 19 categorie e sei servizi. Il consiglio generale ha 109 componenti (27 donne e 84 uomini), mentre la segreteria confederale è formata da una donna e tre uomini: sul sito [ http://www.cislemiliacentrale.it ]www.cislemiliacentrale.it è visionabile il quadro C del modello 730 (redditi da lavoro dipendente e assimilati) di ciascun segretario, così come il codice etico e comportamentale che devono osservare tutti i dirigenti, operatori, delegati e associati Cisl.

Sono 107 le persone (il 42% donne) che lavorano a tempo indeterminato per la Cisl Emilia Centrale; a esse si aggiungono 133 collaboratori. Il 63% dei dipendenti Cisl ha un’età compresa tra i 30 e 50 anni.

Il valore complessivo dei contributi sindacali incassati nel 2018 ammonta a 7 milioni di euro (341 mila euro in più rispetto al 2017, grazie all’aumento degli iscritti), una parte dei quali va alla Cisl nazionale e regionale. Il 59% delle risorse che rimangono sul territorio viene speso per il personale, il 23% per la gestione delle sedi e l’acquisto di beni strumentali, l’8% in manifestazioni e altre iniziative pubbliche.

La Cisl Emilia Centrale controlla l’immobiliare proprietaria delle sedi (il cui patrimonio complessivo supera i 12,5 milioni di euro), è socia di Banca Etica e ha partecipazioni in Serv. ER srl (la società che gestisce i centri di assistenza fiscale), Ial Emilia-Romagna (ente di formazione professionale) e Iscos ong (cooperazione internazionale).

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Ufficio Stampa