Dal Territorio

E45. Pieri (Cisl Romagna) su sequestro del pilone Puleto

(Cesena, 16 gennaio 2019) “La notizia del sequestro del viadotto Puleto, in località Valsavignone, lungo la superstrada E45, pochi chilometri dopo il passo del Varghereto, da una parte ci rassicura perchè previene possibili cedimenti e tragedie, ma dall’altra ci preoccupa molto”. Questa è la dichiarazione ‘a caldo’ di Filippo Pieri, segretario generale Cisl Romagna, appena informato di quanto accaduto.

Le preoccupazioni sono di diversa specie – continua Pieri – anzitutto è indispensabile sapere se vi siano altre situazioni critiche nel percorso della E45 perché la sicurezza delle persone è la priorità e la disgrazia di Genova e quelle precedenti non devono ripetersi.” “Inoltre occorre individuare immediate soluzioni alternative sia per l’economia italiana e del nostro territorio, sia per le esigenze delle persone perché l’E45 è una delle due arterie principali del nostro Paese per gli spostamenti su gomma dall’Adriatico al Tirreno e viceversa.“

“Ci risulta che il sindaco di Bagno di Romagna si sia già attivato presso il Governo e il Ministero competente – prosegue il segretario – evidenziando, però, che  in quel tratto di E45 la parallela strada provinciale non è più agibile da anni.“ “Ci auguriamo  che lo Stato intervenga con tutte le sue funzioni per dare le risposte di sicurezza e di efficienza che la comunità si aspetta – conclude Pieri – anche se ci rammarichiamo perché in molte occasioni abbiamo chiesto di non tagliare i finanziamenti statali alla manutenzione delle infrastrutture al fine di garantire la sicurezza e di creare lavoro utile alla comunità.”

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Ufficio Stampa