Dal Territorio

Infortunio mortale Ferrara, Cisl: «Salviamo 150 persone nel prossimo decennio»

(Ferrara, 8 marzo 2021) «Esprimiamo vicinanza alla famiglia, con la consapevolezza che dobbiamo fare qualcosa di diverso e più incisivo». Lo affermano i sindacati degli edili Filca Cisl Ferrara e Filca Cisl Emilia Centrale, commentando l’infortunio mortale accaduto ieri a Ferrara e nel quale ha perso Giuseppe Fiore, residente a Finale Emilia. «Sono frequenti gli infortuni gravi per cadute dall’alto e questo, indipendentemente che si tratti di lavoratori dipendenti o partite Iva, deve interrogarci su cosa non funziona nella sicurezza – dichiarano i due segretari generali Remo Perboni (Filca Emilia Centrale) e Corrado Pola (Filca Ferrara) – Premesso che per accertare le cause dell’accaduto abbiamo piena fiducia negli organi competenti, credo che dovremo affiancare il tema della formazione a quello di un cambiamento culturale sull’utilizzo dei sistemi di sicurezza. Un cambiamento – continuano i sindacalisti Cisl – che deve interessare tutto il mondo del lavoro, artigiani e imprenditori compresi: la vita è un dono prezioso che dobbiamo tutelare a ogni costo. È necessario, inoltre, rafforzare il sistema dei controlli sia degli enti ispettivi che dei committenti quando affidano lavori in appalto all’interno delle loro aziende. Se riusciamo a dare una svolta e prevenire questi infortuni fotocopia, in un decennio possiamo salvare la vita di 150 persone in regione», concludono  Corrado Pola (Segretario Generale della Filca Cisl Ferrara) e  Remo Perboni (segretario generale della Filca Cisl Emilia Centrale).

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Ufficio Stampa