Ultim'ora

La prima tappa per futuri dirigenti Cisl in una villa confiscata alla mafia. Domani a Maranello

(Bologna, 20 settembre 2022) Il corso lungo “Cacciatori di sogni” per i futuri dirigenti della Cisl Emilia Romagna parte domani, mercoledì 21 settembre, a Maranello (via Fondo Val Grizzaga 105) in provincia di Modena, in una villa confiscata alla mafia e restituita alla collettività. Un luogo in cui, grazie ad un progetto di riutilizzo sociale del bene, si è dato vita a un R&B gestito da donne che hanno fatto un percorso di emersione dalla violenza e di formazione professionale con lo Ial Emilia Romagna.

“Questo luogo, carico di significato per la nostra organizzazione sindacale e per la società tutta, che peraltro non ha ancora un nome perchè verrà presto scelto da un bando pubblico fatto nelle scuole, si lega perfettamente con le attività e le politiche di grande attenzione alla legalità e al contrasto alle organizzazioni di stampo mafioso che la Cisl porta avanti sul territorio da molti anni”, ha affermato William Ballotta, componente della Segreteria Cisl Emilia Romagna.

Il ‘corso lungo’, organizzato dal Dipartimento formazione regionale Cisl, con l’ausilio di esperti di livello universitario e in stretto coordinamento con il Centro Studi Cisl di Firenze, si articola in sei moduli residenziali in aula di 3 giorni ciascuno, in un modulo “europeo” e in alcuni moduli di formazione a distanza, e si terrà tra ottobre 2022 e settembre 2023. Un vero e proprio corso di specializzazione superiore destinato ai futuri quadri dirigenti sindacali, delegati di grandi imprese ed operatori sindacali.

“Per il primo passo del nostro principale percorso di formazione, siamo particolarmente orgogliosi di tenere a battesimo il primo evento che in assoluto si terrà in questo bellissimo progetto di riutilizzo sociale di un bene confiscato alla mafia, e ciò sia per ribadire l’impegno della Cisl Emilia Romagna sul fronte della legalità, come peraltro testimoniano la nostra costituzione come parte civile nei principali processi di mafia in regione, sia per sottolineare come il lavoro possa essere veramente un fattore di riscatto e creazione di nuove opportunità, con la formazione che in tutto questo gioca sempre più un ruolo di primaria importanza”, ha concluso Il segretario generale Cisl ER Filippo Pieri.

Sull'Autore

Ufficio Stampa